
Genere: romanzo
Pubblicazione: 2018
Disponibile in eBook
Pagine: 334
Due coppie, solo apparentemente di amici, che decidono di fare una vacanza insieme in Italia. Michael e Lizzie sono due raffinati newyorkesi, lui affermato scrittore con amante alle calcagna, lei giornalista precaria; Finn e Taylor, invece, sono una coppia con già una figlia, lui è un ristoratore senza troppe ambizioni e lei è una madre oppressiva e una donna glaciale.
La storia si muove tra Roma, dove i quattro passano solo qualche giorno, e Siracusa cuore della vacanza e fulcro di tutti gli avvenimenti.
Un romanzo che personalmente non ho amato, anzi ho proprio fatto fatica a leggerlo. La cosa che più non ho gradito è stato il continuo cambio di punto di vista. I capitoli, infatti, sono narrati a turno dai protagonisti, ognuno a capo della propria verità. Questo non ha fatto altro che crearmi confusione in testa e rendere la lettura faticosa.
Altro tasto dolente, almeno secondo me, è l’assenza di senso logico in numerose parti del storia, a volte mi sembrava di essere finita in un brainstorming.
Sul piano del racconto vero e proprio abbiamo poi un susseguirsi di avvenimenti che portano a equivoci, bugie, tensioni, tutto però poco amalgamato e reso, appunto, sgradevole dal continuo cambio di point of view. Inoltre, il modo in cui vengono “impiegati” i personaggi li rende poco attraenti, non si riesce ad affezionarsi a nessuno di loro, a tratti risultano quasi odiosi.
Insomma, per me non è stata assolutamente una lettura piacevole tanto che a tre quarti di libro ho gettato la spugna lasciando perdere e vi assicuro che è una cosa che odio fare.
Ovviamente si tratta di un mio pensiero, queste recensioni sono nate con l’intento di condividere con voi le mie opinioni, non certo per affossare romanzi che comunque hanno venduto una discreta quantità di copie.
Se chi mi segue ha già letto, o intende leggere, Siracusa mi farebbe piacere avere un feedback.
VOTO 4
Enrica Leone