Anno di pubblicazione 2022
Casa editrice Newton e Compton
Ava è una londinese in carriera, ha due figli ormai adulti ed è divorziata. Un evento traumatico accadutole di recente la convince a cambiare vita. Ha bisogno di tranquillità, pace e solitudine. Dopo quello che le è successo soffre di attacchi di panico se si trova in mezzo alla gente, così decide di trasferirsi a Bluebell Wood, un paesino sperduto dell’Inghilterra, in un cottage da fiaba, circondato dal bosco. È lì che Ava trascorre molto tempo, facendo lunghe passeggiate con il suo fidato cane Merlin. E poi, ci sono gli uccellini che ogni giorno vanno nel suo giardino e le lasciano un regalo di ringraziamento per il cibo messo a disposizione. Fin dal suo arrivo, quindi, le giornate di Ava sono piene e appaganti, sebbene lontane dalla frenetica City. Tuttavia, le sue speranze di vivere in solitudine si scontrano con la cordialità della gente del posto che cerca di coinvolgerla in mille attività: dalla serata quiz, al mercatino di beneficienza, passando per la caccia alle uova di Pasqua.
La scrittura di Ali McNamara è sempre asciutta, lineare e semplice. Questo libro parla di rinascita, di voglia di ricominciare anche dopo un trauma devastante. Il mistero che aleggia su Ava, il perché dei suoi terribili attacchi di panico, tiene banco per più di metà libro. C’è spazio, però, anche per le storie di comunità, quelle dei cittadini di Bluebell Wood, alle prese con un costruttore che vuole deturparne il paesaggio. È un romanzo piacevole, senza troppe pretese. Forse a tratti un po’ lento, infatti succede tutto sul finale, che, ahimè, risulta così troppo frettoloso. Spero vivamente che l’idea dell’autrice sia quella di proseguire con la storia, perché in caso contrario le ultime pagine deludono un po’.
In definitiva, vi consiglio Un vicino di casa molto speciale, ma con la consapevolezza che di questa autrice ho letto libri migliori.
Voto 6
Enrica Leone